L’ambulanza senza medico a bordo è la scelta migliore quando non sono presenti situazioni di emergenza o di pronto soccorso.
Quando si verifica un’emergenza sanitaria o un incidente, la rapidità dell’intervento può fare la differenza tra la vita e la morte. Solitamente le autombulanze sono dotate di personale medico, tuttavia in alcune situazioni può capitare che l’ambulanza arrivi senza un medico a bordo.
Ma in cosa consiste un’ambulanza senza medico? Quando è opportuno chiamarla? In questo articolo, cercheremo di fornire una panoramica sul tema, esplorando le diverse circostanze in cui un’ambulanza senza medico può essere la scelta migliore e quali sono le procedure da seguire per richiederla.
La normativa sul soccorso pubblico: ambulanza infermieristica
Prima di spiegare in cosa consiste un’ambulanza senza medico, è bene conoscere la normativa vigente che regola l’attività di soccorso pubblico e privato in Italia, al fine di comprendere le condizioni in cui è possibile operare nel nostro paese.
Ai sensi di legge, nell’attività di soccorso pubblico l’equipaggio dell’ambulanza deve essere costituito da tre figure:
- l’autista soccorritore,
- il soccorritore
- l’infermiere
Ad essere obbligatoria quindi è l’ambulanza infermieristica. Secondo il D.P.R. 28 luglio 2000, n. 270, la presenza del medico non è obbligatoria e dipende dalla gravità del caso. Il medico ha la facoltà di scegliere se salire sull’ambulanza o se affidare le cure al personale infermieristico a bordo. Nel caso in cui lo ritenga opportuno, egli può valutare la possibilità di raggiungere autonomamente il luogo dell’intervento utilizzando l’auto medica.
Anche in un’ambulanza privata è richiesta la presenza delle tre figure menzionate sopra. Qualora le condizioni del paziente vengano considerate stabili e non gravi, l’infermiere a bordo potrà provvedere al trasporto senza la presenza del medico.
Se il paziente si trova in condizioni critiche, l’autoambulanza sarà dotata di un medico con specializzazione in anestesia e rianimazione, pronto a intervenire tempestivamente in caso di necessità.
In cosa consiste un’ambulanza senza medico?
Un’ambulanza senza medico è un’unità di soccorso costituita da un mezzo per il trasporto e il primo soccorso di malati o feriti, in cui sono presenti l’autista soccorritore e almeno altri due membri, tra cui un infermiere e un soccorritore. Questo tipo di ambulanza viene impiegata per il trasporto di pazienti che richiedono un’assistenza medica di base.
Il personale di soccorso presente in un’ambulanza senza medico ha il compito di valutare l’entità dell’emergenza, definire un piano di cura e fornire la prima assistenza necessaria al paziente, come ad esempio la valutazione dei parametri vitali, la gestione delle vie respiratorie, la somministrazione di farmaci, la stabilizzazione del malato o dell’infortunato e il trasporto presso la struttura ospedaliera più vicina.
Tuttavia, se l’emergenza risulta particolarmente complessa o richiede l’impiego di procedure mediche avanzate, l’ambulanza priva di assistenza medica potrebbe richiedere l’intervento di un medico che può giungere sul luogo dell’intervento in modo autonomo o essere successivamente trasportato con l’ausilio di un’ambulanza o un elicottero.
Quando conviene chiamare l’ambulanza senza medico a bordo?
La scelta di optare per un’autoambulanza senza medico deve essere dettata dalla gravità dell’emergenza medica e dalla disponibilità di risorse sanitarie nella zona in cui si presenta l’emergenza.
In generale, si dovrebbe ricorrere al trasporto senza assistenza medica solo se la situazione non richiede cure specialistiche di emergenza. Ecco alcuni esempi in cui potrebbe essere opportuno chiamare un’ambulanza senza medico:
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- per un controllo medico programmato o per un trasferimento da una struttura medica a un’altra per esami o terapie;
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- quando il paziente ha bisogno di un trasporto di emergenza ma non richiede cure specialistiche vitali, come ad esempio nel caso di fratture semplici, distorsioni, crisi di panico;
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- se l’incidente non è grave e non richiede cure mediche urgenti, come ad esempio una caduta in cui il paziente ha riportato ferite lievi o traumi minori;
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- per il trasporto di pazienti con difficoltà di mobilità, in fase di riabilitazione, disabili o anziani.
Quando si verificano emergenze più gravi o che necessitano di cure mediche specialistiche, come nei casi di infarto, ictus, shock del paziente, gravi traumi o ferite che sanguinano abbondantemente, è opportuno chiedere il supporto di un’ambulanza con personale medico a bordo.
In ogni caso, per assicurarsi di ottenere un’assistenza sanitaria adeguata e una risposta tempestiva ed efficace in caso di necessità, è importante valutare con attenzione la situazione e contattare il numero di emergenza appropriato.
Infine, per coloro che preferiscono un’assistenza medica più confortevole e personalizzata, è possibile prenotare un servizio di autoambulanza privata scrivendo un’email all’indirizzo info@autoambulanza.it. Si tratta di un’alternativa alla tradizionale ambulanza pubblica che garantisce ai pazienti la massima cura e attenzione grazie a personale altamente qualificato e ad attrezzature mediche all’avanguardia.
Per maggiori informazioni sulla gamma completa dei servizi disponibili, si consiglia di visitare il sito autoambulanza.it.