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Trasporto paziente dializzato

Il paziente dializzato che è in trattamento dialitico e non è autosufficiente, può avere l’esigenza di usufruire di un servizio di accompagnamento in ambulanza da e verso il centri dialisi. Questo servizi deve essere effettuato da ambulanze professionali, in grado di garantire un supporto medico adeguato.
Vediamo di seguito quali sono i diritti dei dializzati le principali caratteristiche di un servizio di trasporto dializzati in ambulanza, quando può essere utile questo tipo di trasporto e, soprattutto, a chi rivolgersi per avere la sicurezza di un trasferimento puntuale, preciso e professionale.

Servizio di ambulanza per pazienti in dialisi

Mezzi per il trasporto dializzati ed emodializzati
Mezzi per il trasporto dializzati ed emodializzati

L’accompagnamento per dialisi viene considerato un trasporto semplice in quanto le persone che ne usufruiscono non richiedono trattamenti di emergenza. Vengono infatti solo accompagnati da e verso la struttura sanitaria presso la quale effettueranno la cura. In base alle necessità specifiche del paziente, quindi, il trasporto può essere effettuato con autoambulanza oppure anche con autovetture.

Per i dializzati che non hanno la possibilità di muoversi autonomamente, ossia tutte le persone che hanno difficoltà motorie o che sono allettati e quindi devono essere spostati tramite barelle, il trasporto presso il centro dialisi viene garantito dal Servizio Sanitario Nazionale. Viceversa, quando non sussistono condizioni di difficoltà motoria, il raggiungimento del centro può avvenire autonomamente.

Chi tuttavia non ha la possibilità di raggiungere la struttura di dialisi da solo, può rivolgersi a un servizio ambulanze private, come il nostro.

Associazioni dializzati e servizio del SSN

In base alle condizioni generali della persona, il nefrologo potrà stabilire quale sia il mezzo più adatto al trasferimento e, quindi, il tipo di equipaggiamento e attrezzature sanitarie di cui deve essere dotata l’ambulanza.

Va specificato che anche se ogni Regione ha una certa autonomia nella definizione dei criteri di assistenza ai pazienti con malattie renali, esistono alcune regole di base valide su tutto il territorio nazionale.

Queste prevedono proprio che sia il nefrologo a definire la frequenza delle sedute di dialisi e, soprattutto, il tipo di assistenza necessaria per il raggiungimento del centro: nelle situazioni meno gravi, il paziente potrà muoversi autonomamente tramite mezzi propri mentre in altre situazioni sarà d’obbligo l’accompagnamento in ambulanze con attrezzature e dotazioni specifiche.

Trasporto dializzati: un appuntamento fisso anche in vacanza

Avere la possibilità di rivolgersi a professionisti dell’accompagnamento sanitario è fondamentale visto che la dialisi può essere un percorso molto lungo che, a seconda delle condizioni, può durare diversi mesi. Nei casi più gravi, ossia quando i pazienti sono in attesa di trapianto, la dialisi diventa un appuntamento fisso per tre volte a settimana, con la durata di quattro ore ogni seduta.

Questo significa che anche quando si va in vacanza si dovrà continuare a seguire la dialisi. Pertanto, la Struttura Sanitaria di riferimento metterà il paziente in contatto con un centro di dialisi nei pressi della zona di villeggiatura e si dovrà provvedere a contattare un servizio di ambulanza che potrà effettuare il trasferimento, evitando di rinunciare alla vacanza pur avendo questo appuntamento obbligatorio.

Non tutti hanno la possibilità di essere accompagnati da e presso il centro dialisi e per questo è fondamentale poter contare su un servizio professionale di trasporto dializzati, soprattutto quando si vive distanti dalla struttura sanitaria in cui viene effettuato il trattamento.

A chi rivolgersi per l’accompagnamento ai centri dialisi?

Quando si ha l’esigenza di un servizio di accompagnamento in ambulanza per dialisi è necessario ricordare che ci sono degli aspetti da prendere in considerazione nella scelta del servizio privato di ambulanza.

Per prima cosa, infatti, bisogna rivolgersi a un’azienda che disponga di ambulanze adeguate, ossia con tutte le dotazioni che vengono indicate come obbligatorie per il paziente. Inoltre si dovrà poter contare su operatori precisi, in grado di assicurare la massima puntualità negli appuntamenti. In determinati casi, di dovrà prevedere anche la possibilità di portare a bordo un accompagnatore, regolarmente autorizzato dal Servizio Sanitario Nazionale.

I costi del trasporto dializzati ed emodializzati

Uno degli aspetti più importanti quando si parla di utilizzo di ambulanze riguarda sicuramente i costi. Rivolgersi a un servizio di ambulanze private significa effettuare una spesa che può tuttavia variare in base a un gran numero di fattori. I costi possono differire a seconda dell’azienda di ambulanze che si contatta oppure in base al tipo di ambulanza e servizio che vengono richiesti e, infine, a seconda del chilometraggio percorso.

Bisogna però ricordare che i pazienti dializzati hanno diritto a un rimborso per il trasporto da e verso il centro di dialisi. Contattaci per richiedere ulteriori informazioni sui costi del trasporto in ambulanza per dialisi!

Trasporto paziente dializzato

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